Orto Robotico
Questo progetto mira ad avvicinare bambini, ragazzi e visitatori di tutte le età al mondo della natura, utilizzando la tecnologia per esplorare il rapporto tra piante, terreno e ambiente in modo interattivo e coinvolgente.
L’orto è dotato di un braccio robotico che può essere controllato attraverso un tablet, consentendo ai visitatori di gestire in autonomia operazioni come la semina, l’irrigazione e la raccolta delle colture. Tra le piante coltivate, ci sono specie tipiche del Mediterraneo come lattuga, cavolo nero e timo, tutte selezionate per adattarsi al clima locale e per favorire un’educazione pratica e accessibile sul mondo della botanica e della pedologia.
Le colture
Le colture dell’orto robotico sono state selezionate con cura per rappresentare le specie tipiche del territorio mediterraneo, adatte al clima di Laigueglia e ideali per un apprendimento pratico e diretto. La lattuga da taglio (Lactuca sativa var. crispa) è una pianta versatile che può essere raccolta più volte durante l’anno, offrendo un esempio perfetto di coltivazione sostenibile. Il cavolo nero (Brassica oleracea var. acephala), coltivato in autunno e inverno, è noto per la sua resistenza e viene raccolto gradualmente, foglia dopo foglia. Infine, il timo (Thymus vulgaris), una pianta aromatica perenne tipica della macchia mediterranea, è scelto per la sua adattabilità e per la sua capacità di arricchire l’ambiente grazie alle proprietà che favoriscono la crescita di altre piante e scoraggiano i parassiti. Queste colture non solo offrono un’opportunità di apprendimento, ma dimostrano anche come sia possibile creare un orto sinergico e sostenibile.
I laboratori
Oltre alla parte tecnologica, il progetto dell’orto robotico include sessioni di laboratori didattici su temi come la botanica e il suolo, con l’obiettivo di far comprendere l’interazione tra piante e ambiente. Questi laboratori sono pensati per stimolare la curiosità scientifica dei più giovani, anche grazie all’uso di strumenti come stereoscopi per esplorare la vita nascosta nel suolo.
L’orto robotico è un esempio di inclusività e innovazione: grazie alla tecnologia, anche i bambini con disabilità possono partecipare attivamente alle attività, scoprendo come far crescere un orto e contribuendo alla sua cura. Questa esperienza è aperta a tutti e rappresenta un modo unico per vivere l’incontro tra tradizione e innovazione nel contesto del museo diffuso SeaLab di Laigueglia.
“Il SeaLab, diversamente da un normale museo, non è circondato da mura o limitato in altro modo, ma si propone come un'opportunità di scoprire e promuovere Laigueglia attraverso percorsi, attività didattiche e di ricerca.”
– Curator
Orto Robotico in foto


					


Un commento