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Il lavoro di Emanuele nasce da un dialogo costante tra paesaggio, architettura e persone.
Per lui progettare significa rispettare ciò che è “fisso” — l’ambiente, il sito, la storia — e farlo convivere con ciò che è in movimento: programmi, culture, comunità.

Studente di Architettura a Genova, membro del collettivo Urban Jungle, attivista ambientale Legambiente.
Ha lavorato su arredi urbani, installazioni in legno, grafica, comunicazione ambientale.

La sua ricerca

Emanuele esplora la relazione tra materiali naturali, installazioni leggere, spazi pubblici e rigenerazione.
Progetti chiave:

  • MADERA – galleria sospesa in legno
  • Casa Cannocchiale – abitazione a co-living aperta al mare
  • La Vela – arredo urbano modulare

Il legame con Eco-MuSa

Una visione perfettamente coerente con la filosofia Eco-MuSa: opere pensate in funzione dell’ambiente marino e del rapporto con lago e comunità.

“La creazione deve dialogare con il contesto totale… mischiarsi con programma, storia e cultura.”

– Curator